COD. 985
Camino, inizi del XIX secolo
in marmi diversi
Camino in marmi diversi, inizi del XIX secolo
Dimensioni: cm 120x179
Il camino è costituito da due marmi diversi: il marmo di Carrara e il marmo Occhialino. Il marmo Occhialino forma l'intero corpo dell'opera, cioè i due montanti laterali a pilastro, la traversa tra i due e il cappello finale con ciglio modanato. Il marmo di Carrara è utilizzato per i decori, cioè le figure laterali e il fregio che centra la traversa. Le due figure rappresentano due cariatidi dall'antico in veste ampiamente drappeggiata che tengono tra le mani una lucerna accesa. Il fregio centrale è scolpito a bassorilievo con una scena mitologica.
Il fregio in marmo di Carrara narra un episodio preso dalla mitologia classica. Si tratta della vicenda di Cerere e Demofoonte. Cerere stanca della ricerca della figlia Proserpina rapita da Plutone, sotto spoglie umane venne ospitata da Metanira e Celeo, genitori di Demofoonte e Trittolemo. Come ricompensa per l'ospitalità, Cerere decise di rendere immortale Demofoonte che, secondo i riti sacri, doveva essere cosparso di ambrosia e gettato nelle fiamme. Ma Metanira, sorprendendo il figlio nelle fiamme, lo ritrasse ma spezzando il rito Demofoonte non divenne immortale. La dea allora prese di nuovo le spoglie divine e si fece riconoscere tranquillizzando Metanira. Nel fregio la dea viene figurata in spoglie divine sul carro tirato dai draghi, mentre Metanira salva il figlio dalle fiamme.
VENDUTO
ARREDI ANTICHI