Christian Wilhelm Ernst Dietrich
(Weimar 1712 – Dresda 1774)
a) b) Paesaggio con rovine e figure
olio su tela, cm 88x120
Corredati da perizia scritta di Ferdinando Arisi dietro stampa fotografica.
Richiesta: 7.000,00 euro
Dietrich si formò presso la bottega del padre Johann Georg per poi proseguire gli studi presso uno dei più noti paesaggisti tedeschi dell’epoca, Johann Alexander Thiele. Intraprese numerosi viaggi in Germania e nei Paesi Bassi venendo a contatto con le opere di Rembrandt e della sua scuola. Venne nominato pittore di corte presso Augusto III, Elettore di Sassonia e re di Polonia. Grazie agli incoraggiamenti di questi, Dietrich intraprese nel 1743 un viaggio in Italia, visitando Roma e Venezia. Questo viaggio fu di grande impatto sulla formazione del pittore che venne a contatto con le opere di Giovanni Battista Tiepolo, Sebastiano Ricci, Annibale Carracci e Tiziano. Di grande influenza furono anche Giovanni Battista Piranesi e Salvator Rosa, citati nella perizia di Arisi come gli artisti che in queste due tele hanno dato un’impronta visibile e riconoscibile nella natura e nelle architetture. Le due opere sono quindi da datare dopo il viaggio in Italia del pittore, posteriori al 1743.