Zacho Christian nasce a Pederstrup nel 1843. Frequentò l’Accademia di Copenaghen e fu allievo di La Cour e P.C. Skovgaard che lo ospitò per ben quattro anni.
Nei primi anni della sua produzione artistica le sue opere risentirono dei crismi dettati dalla tradizione che caratterizzava lo stile paesaggistico come si può evincere dal Bosco di Riis in primavera.
Nel 1872 iniziò un lungo viaggio che lo portò prima in Italia e poi a Vienna, in cui prese parte all’Esposizione Mondiale che gli permise di entrare in contatto con la cultura pittorica francese.
Infatti fu proprio questa esperienza a convincerlo a recarsi in Francia dove iniziò a lavorare per lo studio di Bonnat. Dal 1865 le sue opere cominciarono a riscuotere un notevole successo grazie anche alle regolari esposizioni presso Charlottenborg.
Ricevette due Menzioni d’Onore, una a Parigi in occasione dell’Esposizione Universale e un’altra a Berlino nel 1891. Le sue opere sono tuttora conservate nel museo di Copenaghen e di Stoccolma. Morì a Copenaghen nel 1913.