Juan Pablo Salinas, nato a Madrid nel 1871, è stato un importante pittore, acquarellista ed artista spagnolo, particolarmente attivo in Italia durante la prima metà del XX secolo.
Fin da giovane mostrò di possedere una spiccata passione nei confronti delle belle arti, della pittura e del disegno, facendo sfoggio anche di un talento non indifferente. Anche il fratello, Augustin Salinas, fu un discreto pittore.
Da giovane si iscrisse quindi presso la Scuola di Belle Arti San Fernando, dove si era formato anche il celeberrimo pittore ed incisore spagnolo Francisco Goya, e dove iniziò a realizzare i suoi primi dipinti moderni, distinguendosi in particolar modo per la sua abilità e per il suo talento.
Una volta terminati gli studi, intorno al 1886, si trasferì a Roma, dove, insieme al fratello Augustin, entrò a far parte della comunità artistica spagnola residente nell’ambiente romano, frequentando anche dei corsi artistici presso l’Accademia Chigi.
A Roma, Salinas si specializzò come pittore di genere, realizzando opere e dipinti dal tratto molto colorato, dinamico e fantasioso, prendendo sovente come modello di ispirazione la sua famiglia, in particolar modo le due figlie.
Insieme al fratello Augustin, Juan Pablo Salinas espose spesso il proprio lavoro presso diverse importanti mostre d’arte, tra le quali si possono ricordare quelle organizzate a Madrid e Parigi.
Della sua produzione ricca e prolifica, si possono ricordare lavori del calibro di Scena galante, Sorseggiando il tè, Cavaliere, Il giudizio papale, ed altri ancora, molti dei quali sono oggi conservati a Madrid, presso la Galerie Moderne.
Si spense a Roma, città che lo consacrò e lo adottò artisticamente, nel 1946.