Nato a Cortale – un paesino in provincia di Catanzaro – il 31 agosto 1827, Andrea Cefaly fu un pittore e patriota italiano, molto conosciuto, oltre che per la sua produzione artistica, anche per la attiva partecipazione politica che oltretutto gli fornì anche l’ispirazione per molti suoi dipinti.
Infatti, Cefaly fu uno dei partecipanti dei moti del 1848 e, nel 1860 prese parte alla battaglia del Volturno, battaglia in cui Giuseppe Garibaldi aveva impegnato circa 24mila garibaldini contro oltre 50mila borbonici, e che, seppur con numerose perdite, portò la vittoria a Garibaldi in quella che è definita ancora oggi una delle battaglie garibaldine più avvincenti.
Il patriottismo di Cefaly è ben noto in molte sue opere di notevole ed evidente ispirazione patriottica: basti pensare in particolare a Battaglia di Capua e Battaglia di Legnano, ma anche altre opere come Bivacco di garibaldini, Episodio garibaldino, che insieme a molti altri dipintifamosi possono essere tutt’oggi visionati presso il Museo Provinciale di Catanzaro.
Come detto, molti suoi dipinti furono di ispirazione morale e patriottica, ma Andrea Cefaly fu, in un certo senso, un pittore abbastanza poliedrico e quindi, oltre alle opere volte alla propaganda politica, si ricordano anche altri dipinti, soprattutto quelli dedicati alla sua città ed alla sua terra.
Oltretutto, Andrea Cefaly fu anche scultore e scrittore, seppur in maniera più limitata rispetto alla produzione pittorica: a questo proposito occorre ricordare il monumento All’Italia, che si trova ancora oggi nella piazza del suo paese, Cortale.
Dopo aver frequentato la scuola di Antonio Bonolis, e successivamente quella di Giuseppe Mancinelli – anche grazie alla ricchezza della sua famiglia, di antica aristocrazia – Cefaly ebbe modo di partecipare a molte esposizioni e mostre, a Napoli (in particolare alla Mostra Borbonica, alla quale partecipò con l’opera Minosse e la Traviata), e Firenze, ma anche ad esposizioni internazionali come quella di Vienna del 1873.
Il pittore si spense a Cortale nel 1907.