Divano 'LC2', Le Corbusier produzione Cassina, anni '70

LC è una famiglia di prodotti che Le Corbusier disegnò nel 1928 in collaborazione con il cugino Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, esposti nel 1929 nello stand "L'equipment de l'habitation" al Salon d'Automne a Parigi. Il modello LC2 portava il nome di "Fauteuil Grand Confort, petit modèle" poi, nella versione prodotta in serie per la prima volta da Thonet, a partire dal 1930 si denominò "Le Corbusier, P. Jeanneret, Ch. Perriand". Prese il nome di LC (Le Corbusier) solo in occasione di una seconda versione che venne prodotta nel 1959 a Zurigo da Heidi Weber. LC si incrocia con la storia del design italiano quando nel 1964 Cassina acquisì i diritti per la produzione dei modelli LC1, LC2, LC3 ed LC4 disegnati dai tre architetti. Si tratta di modelli che rappresentano in modo eccellente il pensiero di Le Corbu nato dal risultato di un profondo studio del rapporto tra uomo e spazio. E' la ricerca di un'armonia che esiste tra i gesti dell'uomo moderno e gli spazi quotidiani abitativi, calcolata su moduli ("modulor") archetipi del corpo umano. La rivoluzione razonalista che questo modello rappresenta consiste nel mantenere il confort e il bello in una logica di produzione industriale, separando le parti che compogno la poltrona: la struttura d'acciaio e i cuscini indipendenti.   
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