Franz Von Stuck nasce a Tettenweis nel febbraio del 1863. Sin dai primi tempi della sua carriera artistica ha manifestato una propensione per il simbolismo e l’espressionismo. Oltre la pittura si avvicinò anche al mondo della scultura, dell’illustrazione e dell’architettura.
Partecipò alla fondazione del movimento modernistadella secessione di Monaco nell’anno in cui si avvicinò all’Art Nouveau. Secondo alcuni critici il suo stile influenzò notevolmente lo stile di Dalì e di De Chirico. Tra le sue opere si ricorda il Guardiano del Paradiso, Lucifero, Il peccato, l’amazzone ferita e Salomè. Morì nel 1928 a Monaco di Baviera.
Nato il 23 febbraio del 1863 a Tettenweis, in Baviera, Franz Von Stuck fu un artista tedesco particolarmente brillante ed eclettico, capace di disimpegnarsi, nel corso della sua lunga carriera, in qualità di illustratore, decoratore, scultore ed architetto, ed è considerato, ad oggi, come uno fra i più importanti pittori famosi vissuti a cavallo tra il XIX ed il XX secolo.
Sin dall’infanzia, Franz Von Stuck palesò una buona propensione nei confronti delle belle arti, mostrando una certa bravura nel realizzare illustrazioni ed in particolar modo nel disegnare le caricature. Intento, pertanto, ad assecondare le proprie facoltà, alle quali abbinò anche una grande passione nei confronti dell’arte, decise di intraprendere un tipo di formazione che gli permettesse di studiare tali discipline, e così, nel 1878, si trasferì a Monaco di Baviera, dove ebbe modo di frequentare l’Accademia delle Belle Arti.
Divenuto noto, in un primo momento, per le vignette satiriche realizzate per conto del giornale umoristico Fliegende Blätter, oltre che per le decorazioni fatte per alcuni libri, nel 1889 prese parte alla sua prima esposizione artistica, in cui mostrò alcuni suoi quadri, ottenendo numerosi consensi e conseguendo anche un prestigioso riconoscimento.
Nel 1892, divenuto uno fra i pittori famosi più promettenti dell’intero panorama artistico internazionale, fondò, insieme ad alcuni colleghi, il movimento d’avanguardia della Secessione di Monaco, atto a modernizzare la pittura figurativa ritenuta, da lui e da altri artisti, troppo legata alle vecchie tradizioni, considerate opprimenti nei confronti dell’estro e del talento dei giovani artisti. A tale corrente va ricollegata la sua opera più famosa, il quadro Il Peccato.
Stimatissimo artista, ritenuto fra i migliori pittori famosi della sua generazione, già negli ultimi anni del XIX secolo fece incetta di premi importanti ed attestati di stima presso le più prestigiose esposizioni artistiche mondiali, diventando, a partire dal 1895, anche un apprezzatissimo insegnante presso l’Accademia delle Belle Arti di Monaco di Baviera dove ebbe modo di fare da mentore a celebri artisti del calibro di Vasilij Kandinskij e Paul Klee.
Franz Von Stuck si spense a Monaco di Baviera il 30 agosto del 1928, all’età di 65 anni.