Voet Jacob Ferdinand nacque ad Anversa nel 1639, fu pittore fiammigo noto sopratutto per la sua arte ritrattistica. Fece un lungo viaggio in Italia che lo portò prima a Roma, poi Milano, Firenze e Torino. Dopo pochi anni si recò a Parigi iniziando ad avvicinarsi alla realtà artistica parigina e dell’Europa. Tornò nel suo paese d’origine solo nel 1684, in compagnia del pittore Jan Van Bunnik, conosciuto a Roma e con cui istaurò una duratura amicizia.
Secondo Houbraken (realizzatore della biografia del pittore) Ferdinand fece ritorno ad Anversa passando per Lione dove ebbe modo di incontrare Adrien van del Cabel e Pieter Van Bloemen. Durante il viaggio ebbero modo di conversare di pittura e arte, permettendo a Ferdinand di entrare in contatto con diversi modi di concepire l’arte e la pittura.
Noti del pittore fimmingo sono il Ritratto di Buondelmonte Augustini e il Ritratto di Francesco Antonio Augustini, custoditi nella Pinacoteca civica di Forlì. Di sua realizzazione furono anche la serie di ritratti al giovane Piero Banchieri e alla dama Caterina Rospigliosi.