Georges Frederic Rotig, nato il giorno 1 ottobre del 1873, a Le Havre, è stato un famoso pittore francese.
Fin dalla più tenera età, Rotig fece mostra di possedere un talento innato ed una spiccata propensione nei confronti delle belle arti, tanto da decidere di perseguire degli studi in tale direzione. Si formò quindi artisticamente a Parigi, presso l’Accademia di Belle Arti.
Qui, il giovane Roting apprese gli stili e le tecniche utili per la realizzazione dei suoi dipinti moderni, per i quali, durante l’intera durata della sua carriera artistica, predilesse la scelta degli animali come soggetto principale, ed avendo tra i suoi insegnanti alcuni fra i più celebri artisti e fra le menti più illustri di quel periodo di mutazioni e cambiamenti, a seguito della Rivoluzione Francese.
Fra di essi, in particolare, si possono ricordare Benjamin Constant, celeberrimo scrittore, politico ed intellettuale franco-svizzero, Jean Paul Laurens, famoso pittore e scultore, e Georges Lefebvre, storico e profondo conoscitore della Rivoluzione Francese, della quale fu considerato ai suoi tempi come una vera e propria autorità.
Una volta terminati gli studi, realizzò diverse opere e dipinti, che espose regolarmente presso le più note mostre artistiche nazionali, ricevendo anche numerosi attestati di stima, onorificenze e premi, come il prestigioso Rosa Bonheur, conseguito nel 1913.
I soggetti principali dei suoi dipinti, che lo resero famoso, furono, come già detto, gli animali, solitamente immersi nei paesaggi naturali: fra di essi, si ricordano leoni, cervi, bufali, cinghiali, rappresentati sempre in maniera maestosa.
Si spense nel 1961, all’età di 88 anni.