Ron Arad si forma all’Accademia d’Arte di Gerusalemme e di seguito all’Architectural Association di Londra, dove si diploma nel 1979. Già nel 1981 apre il suo studio-showroom One Off Ltd prima in Covent Garden e poi a Chalk Farm nei pressi di Londra. Noto soprattutto per i suoi mobili che sembrano progettati lontano dai limiti della professione del designer. Spesso sono eccessivi per materia e volumi, lucidissimi, pesantissimi, morbidissimi, grandissimi, sinuosissimi e spesso divertentissimi. Uno dei suoi materiali preferiti è il metallo che sa plasmare rendendogli caratteristiche quasi improprie come la morbidezza o l’elasticità. La sua dote artistica si manifesta anche in grandi commesse architettoniche come mostre o progetti d’occasione o grandi spazi come, ad esempio, la progettazione degli interni dell’Opera House di Tel Aviv nel 1990.
La sua fama è cresciuta soprattutto negli anni ’90 e alcuni suoi mobili sono icone del design: la libreria “Bookworm” per Kartell del 1993 realizzata con una fascia elastica irrigidita da numerosi reggilibri, si snoda come una spirale o come una voluta e può assumere differenti configurazioni. A conferma della sua passione per il metallo, il progetto originario prevedeva un nastro di acciaio armonico, poi per problemi di costi ripensato in un materiale più economico. Si ricordi anche la poltrona “Big Easy volume I” produzione One Off del 1989 una’evoluzione del modello “Well Tempered Chair” disegnato per Vitra nel 1986, una poltrona dai volumi gonfi e sinuosi dai grossi braccioli, quasi da cartoon, ma in metallo. Infatti, la versione “Big Easy volume 2” è composta da singoli elementi di acciaio lucidissimo saldati insieme. Ed è da notare che il fatto che le saldature essendo diverse l’una dall’altra, rendono ogni poltrona una sorta di pezzo unico. Una versione imbottita di questa poltrona è in produzione da Moroso. Sempre per Moroso è la chaise- longue “Victoria and Albert” per Moroso del 2000 in resina poliestere rinforzata con supporto in acciaio e rivestita in poliuretano espanso indeformabile il tutto per una sorta di largo nastro curvo e avvolgente.