Bartolomeo Passarotti (noto anche come Bartolomeo Passerotti) nacque a Bologna presumibilmente il 28 giugno del 1529, e fu un famoso pittore e ritrattistaitaliano appartenente alla corrente del Manierismo. Fu particolarmente noto per le sue pitture di genere, nonché per le sue nature morte.
Formatosi artisticamente a Bologna, da giovane, intorno al 1550, si recò a Roma, dove continuò ad impratichirsi e ad affinare il proprio stile. Qui conobbe alcuni famosi artisti dell’epoca, divenendo discepolo dapprima del grande architetto Jacopo Barozzi da Vignola, ed in seguito del celebre pittore Taddeo Zuccari.
Conobbe il grande Michelangelo, ma maggiore influenza ebbero su di lui il Correggio, il Parmigianinoe Giorgio Vasari.
Intorno al 1560 fece ritorno a Bologna, tuttavia mantenendo i contatti creati durante la permanenza a Roma. Nella sua città, Passarotti iniziò a realizzare dipinti antichi e quadri di grande livello, tanto che, ben presto, raggiunse la fama ed aprì una bottega propria. Esercitò notevole influenza su molti artisti locali, molti dei quali, negli anni successivi, diedero vita al movimento del Barocco in Italia; fra questi, si può citare il celeberrimo Annibale Carracci, fra gli artisti più capaci e talentuosi della sua epoca, nonché uno dei principali fondatori e fra i maggiori esponenti dell’arte barocca nel Belpaese. Fra i suoi allievi più illustri, ci furono abili pittori del calibro di Francesco Brizio e Lucio Massari.
Fra i suoi dipinti antichi più noti e degni di menzione per la loro rilevanza artistica e culturale, si possono ricordare Sacra Famiglia con Santa Caterina d’Alessandria, Madonna del Silenzio, e molti altri.
Si spense nella sua amata Bologna, il 3 giugno del 1592.