Gaspar Van Wittel fu un pittore paesaggistico nato ad Amersfoort, Olanda, nel 1653, riscontrabile anche con il nome italianizzato di Gaspare Vanvitelli, vista l’intensa e prolungata attività artistica che lo rese partecipe dell’ambiente romano. Le sue opere sono fortemente improntate al vedutismo nordico, dovuto all’influenza di grandi maestri come Jan Van Der Heyden e Matthias Withoos.
Nei suoi dipinti si riscontrano uno stile classicoattraverso rappresentazioni di luoghi cittadini e naturali con nitidezza, dettagli e visioni prospettiche molto realistiche. Molti dei dipinti di Van Wittel rappresentano proprio vedute di Napoli e Roma, città in cui fu fortemente richiesto da famiglie nobili. Ad esempio la “vista del porto di Napoli” e “Tevere a Castel Sant’Angelo”
Van Wittel rappresenta inoltre il punto di partenza del vedutismo di città che caratterizzerà poi i grandi pittori veneziani come il Canaletto.