Francesco Furini è stato un pittore italiano (Firenze, 10 aprile 1603 – Firenze, 19 agosto 1646), nato da una famiglia molto povera e numerosa. Dal padre Filippo apprende i primi insegnamenti dell’arte pittorica. È allievo del maestro Matteo Rosselli e presso la sua bottega conosce Lorenzo Lippi, Baldassare Franceschini e Giovanni da San Giovanni che diventa presto suo amico.
La vita artistica del Furini comincia con il trasferimento, appena sedicenne, dalla Toscana alla città eterna, dove Francesco Furini subisce il fascino della pittura caravaggesca. Infatti, nel 1619 dopo il primo viaggio a Roma rimane affascinato dal Caravaggio e dai suoi numerosi allievi.
Alcuni critici raccontano che ne fosse molto influenzato anche se, secondo altri, lo era anche da Domenico Passignano e da Giovanni Bilivert, due tra i migliori artisti del seicento fiorentino.
Il suo stile pittorico presenta una pittura morbida e molto sensuale, distinguendosi soprattutto nei nudi femminili. Dipinge soggetti tratti dalla Bibbia e dalla mitologia, prima di darsi alla vita religiosa, diventare parroco di Sant’Ansano in Mugello, e dedicarsi completamente a soggetti sacri. Tra i suoi committenti ed i suoi grandi estimatori vi sono Galileo Galilei, da cui era stipendiato.
Francesco Furini era un cultore accanito della bellezza femminile, capace di creare ed evidenziare le forme con fosforescenze uniche. Questo gli permette di mettere in posa, nude, modelle bellissime, passione questa che lo perseguiterà per tutta la sua breve vita e lo stesso Furini che confesserà questa sua passione in alcune lettere con passi molto significativi: “le belle non vogliono spogliarsi, le brutte non sono il caso” ma la maggiore difficoltà è quella di trovare una donna che stia al naturale”.
A lungo ossessionato da ritratto della Maddalena, lo replica all’infinito e in tanti modi, tanto da sconfinare nel desiderio e quasi nell’orgasmo. Ancora oggi sembra che il Furini non abbia goduto di molta attenzione da parte della critica. In ogni libro di storia dell’arte non vi sono che solo poche righe dedicate a lui e al massimo una piccola foto.