Pittore italiano nato a Prato nel 1457, Filippi Lippi si forma nella scuola di S. Botticelli da cui acquista lo stile fantasioso ed armonioso delle forme lineari che contribuiscono a dare alle sue opere un carattere quasi surreale. Fu il primo pittore che introdusse uno stile di pittura caratterizzato da pennellate pastose e visibili, definendolo spesso quasi un precursore dello stile impressionista.
Nei primi anni della sua attività lavorò come garzone di bottega nel cantiere del Duomo secondo le direttive del padre, e poi si recò a Roma, dove si lasciò influenzare dallo stile antico e classico della città, iniziando ad avvicinarsi allo stile del Pinturicchio, apprezzando particolarmente i suoi affreschi.
Il suo stile complesso e vibrante di forte ascendenza botticelliana, si evidenzia particolarmente nelle sue prime opere quali Tobiolo e i tre arcangeli, Storie di Ester, Lucrezia e la Madonna in trono con quattro santi, in cui vi si notano influenze anche di impronta leonardesca. Una delle sue opere più famose è l’Apparizione della Vergine a s. Bernardo, dove si nota l’influenza della pittura fiamminga a cui decise di avvicinarsi nelle fasi centrali della sua attività artistica.
Al pittore italiano furono commissionate anche svariati affreschi tra cui quelli nella cappella Parafa in S. Maria sopra Minerva di Roma dove vi realizzò l’Assunzione della Vergine e il Trionfo di s. Tommaso d’Aquino che evidenziano la trasformazione del suo stile che si affaccia a una pittura più pomposa con estrema tendenza decorativa.
Una volta rientrato a Firenze si avvicinò molto allo stile poetico di Leonardo, e iniziò con il passare del tempo a focalizzare la sua attenzione su uno stile più manieristico con l’intento di superare lo stile quattrocentesco, cosa evidente nelle opere quali Cristo e la Vergine che intercede presso Dio Padre, l’Adorazione dei Magi per S. Donato alla Scopeti, e negli affreschi della Capella degli Strozzi in S. Maria Novella (terminati nel1503) con le Storie degli Ass. Filippo e Giovanni.
Muore a Firenze nel 1504.