Accardi Carla
(Trapani, 9 ottobre 1924 – Roma, 23 febbraio 2014)
Carla Accardi è stata un’artista italiana, una delle più prolifiche e originali del secondo dopoguerra italiano. Nata a Trapani il 9 ottobre del 1924, è ricordata quindi come una delle artiste più originali che, con il suo bagaglio artistico e pittorico, ha dato un grande contributo all’affermazione dell’astrattismo in Italia. All’astrattismo accardiano appartengono tutte quelle opere estranee alla rappresentazione oggettiva della vita reale.
Cugina di Evi Zamperini Pucci, anch’essa artista e scrittrice, Carla Accardi si trasferisce da Trapani a Palermo dopo aver conseguito il diploma dove inizia ben presto un percorso di studi presso l’Accademia di Belle Arti.
In seguito Carla Accardi si sposta poi a Roma dove frequenta l’Osteria Fratelli Menghi, un ritrovo di pittori, registi, sceneggiatori, scrittori e poeti. Tra gli anni ’40 e ’70 insieme ad autori come Attardi, Consagra, Dorazio, Conceto Maugeri, Perilli e Guerrini, Carla Accardi fonda un gruppo di ispirazione marxista chiamato il “Gruppo Forma 1”. Infatti, le prime mostre in cui compaiono anche opere di Accardi Carla, fino al 1949, sono esposizioni di opere appartenenti agli autori sempre del Gruppo Forma 1.
È dal 1950 che inizia una fase proficua per Carla Accardi, con le sue prime mostre alla Libreria Age d’Or di Roma. Al 1951 risale l'esposizione dellle opere firmate Accardi alla Libreria Salto di Milano, altro luogo noto per il ritrovo di artisti, che forma ideologie e stili, correnti e tendenze nell'arte astratta dei primi anni 50. Nel 1955 Carla Accardi espone alla Galleria San Marco di Roma e partecipa invitata da Michel Tapié alla rassegna internazionale “Individualità d’oggi”. La ricerca di Carla Accardi è assidua e continua, fino all’inizi degli anni Sessanta, quando si scorda delle tempere e decide piuttosto di aprirsi all’utilizzo di vernici fluorescenti e colorate da applicare su supporti plastici trasparenti, una caratteristica che sarà fondamentale per lo sviluppo dell’Arte povera.
Negli anni settanta Carla Accardi torna sulle grandi tele i cosiddetti Lenzuoli, presentati per la prima volta alla Galleria Ed Italia di Roma nel 1974. Tutte le attività, gli studi e tutto il lavoro svolto negli anni Settanta saranno portati avanti dall’artista per essere ulteriormente approfonditi.
La pittrice Carla Accardi è stata anche tra le donne fautrici del movimento femminista in Italia. Nel 1996 è nominata membro dell’Accademia di Brera e nel 1997 viene chiamata come consigliera nella Commissione per la Biennale di Venezia.