Emile-Antoine Bourdelle nacque a Montauban, in Francia, il 30 ottobre del 1861: fu un interessante artista francese, molto noto per il suo talento nella scultura, più che per i suoi dipinti.
Tuttavia, ad oggi si può considerare Antoine Bourdelle come un artista a tutto tondo per il suo tempo: fu, infatti, non solo uno scultore ma anche un interessante pittore ed insegnante; basti ricordare che a lui fu dedicato un museo d’arte, il Musée Bourdelle, che oggi si trova al posto dove a quell’epoca si trovava il suo studio, ed in cui si trovano molte delle sue opere e dipinti.
L’artista ebbe modo di avviare la sua formazione culturale a Tolosa, e qualche tempo dopo a Parigi, dove poté incontrare artisti come J. Dalou e J.J. Falguière e A. Rodin, con cui rimase in contatto per moltissimi anni, finché, alla morte di quest’ultimo, l’artista francese divenne uno dei più importanti esponenti di quell’epoca.
Si interessò molto di arte monumentale e di scultura arcaica; si ricordano, a questo proposito, opere dal titolo La Testa di Apollo; Ercole Saettante, ed altre statue in cui si evince il suo interesse per i soggetti classici.
Dal punto di vista della scultura, Antoine Bourdelle sperimentò anche lo stile delle decorazioni e l’arte monumentale, di cui si ricordano il Monumento del generale Alvear a Buenos Aires, e l’Epopea polacca.
Da non dimenticare, però, che egli fu un artista a tutto tondo e per questo si ricordano anche diversi dipinti, ed in particolare ritratti ed affreschi riguardanti la mitologia.