Il nome Artek è legato a quello del grande designer finlandese Alvar Aalto. Il grande successo dei mobili di Aalto inizia nel 1933 quando viene allestita una mostra dei suoi lavori nei magazzini londinesi Fortnum & Mason e le richieste sono immediatamente numerosissime. La difficoltà di far fronte alla necessità di produrre e vendere porta l’organizzatore della mostra e critico Morton Shand ad aprire una società commerciale, la Finmar, con lo scopo di importare e distribuire velocemente e capillarmente i prodotti. In pochi mesi gli arredi di Aalto sono nel mondo: dagli Stati Uniti all’Australia e filiali in tutta Europa. Ma per soddisfare le sempre più numerose richieste Morton mette in contatto Aalto con Mils Hahl curatore del Padiglione Finlandese all’Expo di Bruxelles del 1935 che a sua volta coinvolge Marie Ahlström e Harry Gullichsen.
Da questo connubio nasce la società Artek. Arte + Tecnica, cioè un nuovo concetto di azienda nata non solo per la produzione di mobili ma anche votata alla diffusione della cultura e delle arti. Ancora oggi Artek è garante di qualità e, fatta eccezione per alcuni lievi cambiamenti, la produzione avviene con gli stessi procedimenti adottati da Alvar Aalto nel 1933.
Alvar Aalto Ph. Eva and Pertti Ingervo © Alvar Aalto Museum