Arnaldo Pomodoro è uno fra i più famosi nonché apprezzati scultori contemporanei sia in Italia che all’estero.
Nasce a Morciano di Romagna nel 1926 e trascorre gran parte della sua infanzia a Montefeltro, dove sua madre lavora come sarta e manda avanti la famiglia ed il padre muore prematuramente a causa di una cirrosi epatica.
Nel 1937 Arnaldo si sposta a Rimini e per necessità di trovar lavoro studia geometria ma la sua vocazione è l’arte. Quasi subito dopo aver intrapreso gli studi comprende che la sua strada lo porterà verso la scultura, ma è una meta a cui arriverà per gradi. Sul finire degli anni 30 s’interessa di scenografia, quindi passa alla creazione di gioielli lavorando con il fratello per poi passare all’incisione ed alla decorazione del metallo. Fra il 1949 ed il 1952 frequenta l’Istituto d’arte di Pesaro.
Ecco come Arnaldo Pomodoro diviene un’artista poliedrico, capace di maneggiare qualsiasi materiale (tranne il marmo che non gli piace affatto) e di farlo in qualsiasi dimensione, piccola o monumentale. Lo spirito geometrico è una costante delle sue opere che in partenza hanno la connotazione della frontalità del rilievo, in seguito, la abbandona negli anni sessanta per preferire la scultura a tutto tondo ovvero la scultura volumetrica.
La peculiarità delle sue sculture consiste nella perfezione esterna della levigazione, l’ispiratore è il Brancusi, che contrasta con lo squarcio che permette a chi guarda di osservare gli ingranaggi interni dell’opera, l’ispiratore in questo caso è il Fontana. Fra le sculture più note di questo periodo vanno citate le note sfere di bronzo.
Negli anni 50 lavora a Como per sei mesi e l’anno successivo si trasferisce a Milano, dove attualmente vive e lavora. Apre uno studio con il fratello e si dedica allo studio delle sue sculture come interpretazione della realtà e frequenta l’ambiente artistico di Brera.
Negli anni 60 realizza la famosa opera La Colonna del viaggiatore realizzata per una mostra a Spoleto, quest’opera segna il suo ingresso nella fase della scultura volumetrica.
Fra le opere più importanti di Arnaldo Pomodoro, citiamo alcune opere degli anni 90: “Disco solare” che donato all’URSS dall’Italia durante il periodo post guerra fredda; l’opera Papyrus che si trova in Germania e la scultura dedicata a Fellini.
La fama di Arnaldo Pomodoro si espande tanto da renderlo noto in tutto il mondo, grazie alle sue mostre che gli consentono di ricevere riconoscimenti in diverse nazioni, fra cui Giappone e Brasile.