Nato a Duisburg, il 4 gennaio del 1881, Wilhelm Lehmbruck fu un importante artista tedesco: infatti, sebbene sia noto in particolare per i suoi dipinti e per la sua esperienza come pittore, egli fu anche un noto scultore, considerato ancora oggi uno dei più importanti ed interessanti della sua epoca.
In merito alla sua vita non si hanno molte informazioni: ci restano, tuttavia, alcuni dei suoi dipinti più belli e degni di nota ed anche altre opere, che è possibile oggi ricordare e menzionare come alcune delle più importanti e rappresentative della crisi di quegli anni, peraltro riflessa nello stesso artista.
Il pittore ebbe modo di formarsi presso la scuola di Dusseldorf, nella quale studiò per alcuni anni sul finire dell’Ottocento: il 1910 segnò il suo ingresso nell’Accademia di Belle Arti, presso la quale rimase fino al 1914, anno che segnò il suo trasferimento a Parigi.
Furono tanti gli artisti di quel tempo che il pittore ebbe modo di frequentare: di particolare rilevanza fu, per esempio, l’incontro con Aristide Maillol, molto formativo dal punto di vista artistico, ma anche la vicinanza con altri nomi importanti come Amedeo Modigliani, Constantin Brancusi, ed altri.
La particolarità di molti dei suoi lavori fu quella di essere rappresentativi della crisi che imperversava negli anni più produttivi della sua carriera: la guerra che lentamente si stava avvicinando, insieme al nazismo, furono il punto cruciale delle sue opere, di cui ricordiamo, ad esempio, titoli come Donna in ginocchio e Adolescente che sale.
Queste opere sono conservate al museo di Duisburg, a lui dedicato.
Dopo aver prestato servizio come paramedico all’ospedale di Berlino, il pittore si suicidò il 25 marzo del 1919.