Eero Aarnio
(Helsinki 1932)
Negli anni ’60 Aarnio apre il suo studio specializzato nella progettazione di oggetti in materiali plastici. E’ tra i primi a sperimentare l’uso delle resine sintetiche negli arredi domestici. In breve realizza oggetti che sintetizzano i desideri dalle nuove generazioni, disegna volumi gonfi, bolle, nidi, oggetti per sedere, ascoltare musica, accoccolarsi, rifugiarsi come oggetti dalla profonda estetica ludica. Si ricordino ad esempio la celebre poltrona “Ball” (Globe) 1963-1965 prodotta per Asko una sfera in poliestere su una base di alluminio dipinto e imbottitura in schiumato poi rivestito in tessuto, nella Ball il fruitore può isolarsi, accovacciarsi. O la poltrona “Pastille” per Asko del 1967 – 1968, una sedia a dondolo realizzata in fiberglass di forma organica come una bolla costruita intorno al corpo umano, con questo progetto nel 1968 vince il premio dell’American Industrial Design.